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L’Ariosto è tornato da Casalgrande con un prestigioso secondo posto e soprattutto la consapevolezza di essere già in palla in vista del campionato di A2. Al Palakeope le ragazze di coach Savini si sono arrese soltanto in finale contro il quotato Mestrino, formazione che milita nella massima serie come Casalgrande e Cassano Magnago, che invece sono state piegate da Soglietti e compagne nel girone eliminatorio. Nel primo match del torneo «Ente Fiera» le biancoblù hanno sconfitto proprio le padrone di casa di Casalgrande col punteggio di 16-12, in un match che ha visto le ferraresi sempre avanti, vendicando quindi la sconfitta dell’anno scorso in A2. Nulla da fare invece contro Mestrino, che ha manifestato la propria superiorità imponendosi 30-8. Nella seconda giornata di gare è arrivata l’altra grande soddisfazione del torneo per l’Ariosto, capace di mettere sotto un’altra squadra di categoria superiore, Cassano Magnago, messo ko 19-15 al termine di una sfida avvincente e spettacolare. Con il pass per la finalissima in tasca, coach Savini ha dato spazio alle ragazze del vivaio che hanno ceduto 22-11 contro Raluca. Nell’ultimo atto del torneo l’Ariosto ha ridotto nettamente il gap con Mestrino rispetto alla prima fase, ma il titolo è andato comunque alle venete che si sono imposte 19-12. Intanto, il portiere Elisa Ferrari ha comunicato alla dirigenza dell’Ariosto di voler lasciare la squadra, nonostante il contratto firmato appena due settimane fa.
Stefano Manfredini
